venerdì 27 giugno 2014

MINORI, IL RICORDO DELL'ALLUVIONE DEL 1954 IN UNA MOSTRA DI GIORNALI DELL'EPOCA





E' prossima la ricorrenza del sessantesimo anniversario dell'alluvione che, nella notte tra il 24 e il 25 ottobre 1954, fece 318 vittime, fra morti e dispersi, e circa 5.500 senzatetto, sul versante orientale della Costa d’Amalfi, a Cava de’ Tirreni e a Salerno.  Tra i cronisti che raccontarono sui giornali quel doloroso evento ci fu il poeta salernitano Alfonso Gatto. Ecco come egli raccontò su Epoca la terribile esperienza vissuta: “Ho cercato invano di telefonare a mia madre. Il telegrafo si ferma a Napoli mi hanno detto. Migliaia di telegrammi, di piccoli soldati, di piccoli barbieri, di piccoli giornalisti, di piccoli impiegati, di piccoli avventurieri - siamo tutti piccoli è vero? - aspettano di varcare il fronte delle acque. Non si passa. Da Castellammare fino ad Amalfi, forse: ma da Maiori a Capo d’Orso e attraverso le montagne per la Sella di Chiunzi che appena un mese fa correvo in uno dei più dolci pomeriggi di questa mia ultima vita, non si passa. Ci sono i morti che non aspettano più notizie, ci sono le acque, il fango, il silenzio. Salerno è un nome, il nome del ’43, il nome dello sbarco: un golfo, ove tanta civiltà è passata e la morte vi sta di casa per renderle più nuova e inaspettata la vita ogni giorno”.
“Dolore per la mia terra” del grande poeta salernitano è uno degli articoli inseriti nella Mostra 25 Ottobre 1954 alluvione in prima pagina che l’ottava edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, in collaborazione con il Circolo della Stampa e Stampa estera Costa d’Amalfi, dedica ai 60 anni di quel triste evento. Le prime pagine di alcuni dei più importanti quotidiani di allora, riprodotte in un percorso espositivo che s'inaugura questa sera, venerdì 27 giugno, alle ore 20.30, presso l’Arciconfraternita del SS. Sacramento di Minori. Non ci posso andare e me ne dispiace. Sono anch'io, nel mio piccolo, un testimone diretto di quei giorni.
Ero corrispondente di un quotidiano napoletano, "Il Mezzogiorno".



Le prime pagine de Il Tempo, La Stampa, Il Giornale, Il Mattino, Il Popolo resteranno esposte fino al 6 luglio, dalle ore 19.30 alle ore 22.30
Sempre questa sera, nella stessa circosatanza, si tornerà poi ai libri in concorso per il Premio “costadamalfilibri”. Il direttore organizzativo Alfonso Bottone intervisterà Ennio Cavalli, autore di “La cosa poetica” (ediz. Archinto), al quale sarà consegnato da Anna Bruno, presidente del Premio Internazionale di Letteratura “Napoli Cultural Classic”, il prestigioso riconoscimento, gemellato con ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Al termine della serata, degustazione curata da Metysko Fine Banqueting.

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