domenica 30 dicembre 2012

LA SCOMPARSA DI RITA LEVI MONTALCINI

La morte, in veneranda età, di Rita Levi Montalcini dà una nota di profonda tristezza a questa vigilia dell'ultimo dell'anno. La illustre scienziata, insignita nel 1986 del Premio Nobel per la medicina (per le ricerche che la portarono a scoprire e identificare il fattore di accrescimento della fibra nervosa o NGF) e nominata senatrice a vita il 1° agosto 2001 "per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo scientifico e sociale", era nata a Torino il 22 aprile del 1909.

Segnalo il bel ricordo, legato alla sua venuta ad Amalfi nel giugno 2002, che è stato pubblicato oggi, corredato da interessanti foto, su www.ilfogliocostadamalfi.it

BUON ANNO!




PER TE SPERO

Hai ombra lieve
di tristezza
sulle linee del volto
basta il fruscio
d’una farfalla
a cancellarti il sorriso

per te spero
te l’auguro di cuore
una gioia tutto un anno
365 giorni
durevole.

© Sigismondo Nastri

venerdì 28 dicembre 2012

DOMENICA, CONCERTO A MAIORI NELLA CHIESA DI SAN FRANCESCO



Domenica 30 dicembre, alle ore 20.30, nella chiesa di san Francesco a Maiori, è in programma un concerto straordinario dell'Orchestra "Giuseppe Martucci" dell'omonimo Conservatorio musicale di Salerno.
Una bella orchestra, composta da giovani motivati, preparati e ben diretti, che ha al suo attivo numerose esecuzioni, accompagnate sempre da  un lusinghiero successo di pubblico e di critica.
Il repertorio, ricco, spazia dalla musica barocca a quella sinfonica.

LETTERA A SALVATORE D'AMATO, IN RICORDO DEL PADRE, IL "CANCELLIERE" FRANCHINO D'AMATO

Si è spento ieri, in veneranda età, il dottor Francesco (Franchino) D'Amato, mitico cancelliere della pretura di Amalfi, poi del tribunale di Salerno. Un uomo probo, riservato,  che ha dedicato la sua lunga vita al lavoro, allo studio, agli affetti familiari, tenendosi sempre al riparo dalle vicende amministrative locali, non sempre commendevoli.
M'è dispiaciuto di non aver potuto partecipare alle esequie, che si sono svolte stamane nella cattedrale di Amalfi.
Trascrivo qui il messaggio che ho indirizzato al figlio Salvatore.

Carissimo Salvatore, sono venuto ieri pomeriggio ad Amalfi per la presentazione del libro di Andrea Cataldi e ho saputo la notizia della scomparsa del tuo caro papà. Ho preso l'autobus delle venti per rientrare a Salerno, dove avevo un impegno. Contavo stamane di tornare per i funerali e nemmeno m'è stato possibile. Scusami. Il ricordo di tuo padre mi riporta a un tempo lontano, quando abitavo nella Valle dei Mulini ed egli era fidanzato con tua madre. Lo incontravo spesso mentre si recava a casa Marino, oltre il ponticello che cavalcava il torrente.
Da giornalista mi rimane il rammarico di non averlo mai spinto a raccontarmi fatti, personaggi della vecchia Amalfi. Credo che conoscesse, più di tutti - per l'età, l'attaccamento al proprio paese, gli interessi culturali -, le vicende amalfitane del XX secolo. Spero che l'abbia fatto tu. La storia di una comunità, il più delle volte, la si ricostruisce meglio sulle testimonianze dirette che sui documenti d'archivio.
Se in Paradiso c'è una stradina che fiancheggia un torrente e porta a una cartiera, io immagino il "cancelliere" già in compagnia di don Nicola Milano a discutere di carta e filigrane. Del resto, emulo proprio di don Nicola, egli ha scritto quel bellissimo e documentato saggio, dedicato proprio alla famiglia di tua madre, che ormai fa parte a pieno titolo delle memorie della nostra città.
Sono vicino con affetto a te e ai tuoi cari - Enzo, Gina, familiari tutti - e ti abbraccio.
Sigismondo




giovedì 27 dicembre 2012

"A TE CHE LEGGI DOPO MEZZANOTTE": LA PRESENTAZIONE A MAIORI DEL LIBRO DI RITA OCCIDENTE LUPO

Sabato  29 dicembre, alle ore 18.00, nel salone di palazzo Mezzacapo a Maiori, si terrà la presentazione del libro di Rita Occidente Lupo “A te che leggi dopo mezzanotte”.  L’evento, voluto dall’assessorato alla Cultura del Comune, prevede gli interventi dell’autrice e del consigliere delegato alla cultura, Mario Piscopo, e l’accompagnamento musicale della pianista Michela Ruggiero con brani originali. Hanno aderito all’iniziativa l’associazione tutta al femminile Parteras, I presidi del libro, le associazioni La feluca e Maiori Film Festival.  “Un libro nato dall’esame della solitudine che spesso affligge le donne - dice la Lupo - e che, specialmente in tarda serata, emerge preponderante”.
Di qui una pubblicazione che, anche dal formato, si presenta pratica, in modo da poter essere tenuta sul comodino e  scorsa prima che ci si addormenti. E' un diario che alterna ricordi rosa e che affronta i problemi relazionali con l’altro sesso, non sempre pronto a vivere "lo spessore dell’amore”.  Ma è anche una sorta di diario di bordo, dove annotare tutto quanto ci opprime e ci circonda. Un libro tascabile, con la copertina realizzata da Elena Ostrica, che ci fa viaggiare con la fantasia e nello stesso tempo ci rende più consapevoli, ci fa conoscere e combattere i nostri piccoli difetti quotidiani, il nostro vissuto.  Una lettura indirizzata soprattutto alle donne, che ne affronta i punti deboli, quali la solitudine, la malinconia, ma anche la tenacia, la riflessione, dando così ad esse una nuova linfa.