giovedì 19 marzo 2015

DA DOMANI A DOMENICA, A SCALA, LA PRIMA SESSIONE ESTERNA DELLA SCUOLA DI PERFEZIONAMENTO IN DIRITTO ROMANO, ORGANIZZATA DALLA FONDAZIONE MERIDIES



Da domani, venerdì 20 marzo, e fino a domenica 22, la Fondazione Meridies ospiterà a Scala, in Costa d'Amalfi, la prima sessione outdoor della Scuola di Alto Perfezionamento in Diritto Romano, organizzata in collaborazione con l’Istituto di Diritto Romano e Diritti dell'Oriente Mediterraneo dell'Università di Roma ‘La Sapienza’ e con l'Università degli Studi di Salerno. 
Allievi e docenti, storici del diritto e cultori del diritto vigente, si confronteranno in un dialogo generazionale sul tema: «Oggetti, tendenze e metodi nello studio del diritto romano. Dialogo tra giovani generazioni».
Il confronto sarà introdotto dalle relazioni di alcuni tra i maggiori romanisti e civilisti viventi: Oliviero Diliberto, Antonio Palma e Pietro Rescigno. La Fondazione Meridies così, dopo la pubblicazione del volume di Carlo Venturini («Studi di diritto delle persone e di vita sociale in Roma antica», Napoli 2014), amplia agli studi giuridici l’ambito del suo campo di ricerca sulla costruzione dell’identità europea e dei suoi rapporti con l’Oriente.
Informazioni più dettagliate sulla scuola sono disponibili su www.fondazionemeridies.it. 
La Fondazione Meridies - leggo proprio sul sito web - "si propone di coniugare ricerca scientifica e ideazione di eventi culturali cercando di rimettere in questione pratiche discorsive ormai irrigidite". Lo fa, come si è visto, al livello più alto lavorando "a progetti articolati, in grado di disegnare un circolo virtuoso tra i saperi e le pratiche, tra la riflessione e l'immaginazione, facendo sì che lo spazio dell'una entri in una dialettica aperta con quello dell'altra. Come l'immaginazione e la rappresentazione di eventi non possono essere derubricati a mero entertainement, immune da un riscontro critico, così la ricerca non può chiudersi in uno specialismo che la confini in una sorta di limbo inattaccabile".

 

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