mercoledì 24 settembre 2014

CENACOLO A CAPRI SU "MEZZOGIORNO COME RISORSA NAZIONALE"



Mezzogiorno come risorsa nazionale”. E’ il tema dell’edizione 2014 del Cenacolo di Capri, promosso da Aprom (Associazione per il Progresso del Mezzogiorno), dall’Università Telematica Pegaso e da Retecapri, in programma il 26, 27 e 28 settembre presso il Centro Caprense Ignazio Cerio. Prevista la partecipazione di magistrati, accademici, esperti di giustizia ed economia, esponenti del mondo politico, delle istituzioni, delle imprese, del sindacato e dell’associazionismo.
A oltre un secolo e mezzo dall’unità d’Italia appare quanto mai evidente come all’unificazione politica del Paese non abbia fatto seguito l’unificazione economica e sociale. Il Mezzogiorno resta questione centrale nell’economia e nella società italiana. Da qui la rinnovata esigenza di rivedere con drammatica urgenza i meccanismi di sviluppo del Paese e del suo Meridione. L’Aprom, costituita da studiosi e cittadini, molti dei quali rivestono posti di alta responsabilità, ha posto da tempo le problematiche del Mezzogiorno al centro della riflessione nell’intento di contribuire alla soluzione di alcuni dei suoi più drammatici aspetti.
Per questi motivi, Aprom, Università Telematica Pegaso e Retecapri vogliono dare vita ad un progetto di qualificazione territoriale per il Sud a partire dal quale saranno affrontate le principali questioni che, da un lato, frenano lo sviluppo del Mezzogiorno ma, dall’altro, possono rappresentare, se opportunamente ripensate, la spinta per una vera rivoluzione economica, politica, sociale e culturale del Sud e dell’intero Paese.
L’obiettivo non è solo aprire un tavolo di confronto permanente sulla questione meridionale ma realizzare un manifesto-concorso che contenga proposte concrete da sottoporre ai Governi futuri per il superamento di tutte quelle barriere che impediscono al Meridione di assurgere a vero protagonista del Paese.
La presentazione del cenacolo e gli indirizzi di saluto avranno luogo venerdì 26 settembre alle 14,30 con gli interventi di: Mario Cicala, presidente di sezione tributaria di Cassazione; Danilo Iervolino, presidente dell’Università Telematica Pegaso e componente del consiglio direttivo di Aprom; Costantino Federico, editore di Retecapri e componente del consiglio direttivo di Aprom; Raffaele Squitieri, presidente della Corte dei Conti.
“Un progetto di marketing territoriale: politiche di cooperazione tra enti pubblici e privati per il rilancio del Mezzogiorno” è il tema della I sessione, moderata da Elio Pariota, direttore generale dell’Università Telematica Pegaso. Interverranno Vittorio Occorsio, avvocato e segretario del comitato scientifico di Aprom; Fabrizio Pezzani, professore di Economia e Management delle Amministrazioni Pubbliche dell’Università Bocconi di Milano; Gabriele Trombetta, segretario generale di Aprom; Umberto Petitto, imprenditore e vice presidente di Aprom; Alessandro Bianchi, presidente del Comitato Scientifico di Unimed.
“Per una riforma della Pubblica Amministrazione, basta l’Authority anticorruzione?”: se ne discuterà  nella II sessione, il cui inizio è previsto per le 16.45, con la presidenza del procuratore generale presso la Corte di Appello di Roma Luigi Ciampoli. Vi parteciperanno, tra gli altri: Giuseppe Limone, ordinario di Filosofia del Diritto e della Politica, Seconda Università degli Studi di Napoli; Vincenzo De Falco, professore di Diritto dell’Ambiente italiano e comparato, Seconda Università degli Studi di Napoli;  Cesare Mastrocola, presidente del Tar Campania; Sandro Cutrignelli, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze; Antonino Di Maio, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma; Giuseppe Faberi, presidente di sezione Consiglio di Stato; Anna Maria Fasano, magistrato di Cassazione; Carlo Fucci, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; Luigi Gay, procuratore capo della Repubblica di Palermo; Arcibaldo Miller, sostituto procuratore generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma; Germana Panzironi, capo ufficio legislativo del Ministero dello Sviluppo Economico; Alfonso Pappalardo, presidente della sezione civile presso il tribunale di Trani; Salvatore Giacchetti, presidente emerito di sezione del Consiglio di Stato; Leonida Primicerio, sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia; Roberto Rossi, consigliere togato del Consiglio Superiore della Magistratura; Silvio Guarriello, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; Silvestro Maria Russo, Consigliere di Stato; Caterina Garufi, magistrato presso ufficio legislativo del Ministero della Giustizia; Filippo Paradiso, segretario generale di Aprom.
La III sessione, prevista per sabato 27 settembre con inizio alle 9.30, ha per tema “La Delega Fiscale e la riforma del Catasto: luci ed ombre”. La relazione introduttiva è affidata ad Ennio Sepe, presidente Associazione Giudici Tributari, il coordinamento dei lavori a Raffaele Ceniccola, avvocato generale presso la Corte di Cassazione. Interverranno: Lucia Picone, componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria; Lucio Di Nosse, componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria; Stanislao De Matteis, componente del Comitato Direttivo Centrale dell’Associazione Magistrati Tributari. Di riforma del Catasto, invece, parlano, tra gli altri, Saverio Miccoli, professore di Estimo dell’Università La Sapienza di Roma; Antonio Felice Uricchio, rettore dell’Università degli Studi di Bari, Aldo Moro; Francesco Fimmanò, direttore scientifico dell’Università Telematica Pegaso; Baldassarre Santamaria, professore di Diritto Tributario Internazionale dell’Università Tor Vergata di Roma; Salvatore Parente, dottorando in Diritto dei Contratti ed Economia di Impresa presso l’Università La Sapienza di Roma.
Di “Territorio e cultura” si parlerà nel corso della IV sessione, in programma per le 15.30. Moderatore, Fabrizio Giustino, capo redattore di “Repubblica Napoli”. Interventi di: Danilo Iervolino, presidente dell’Università Telematica Pegaso; Gennaro Sangiuliano, vice direttore Tg1; Severino Nappi, assessore al Lavoro della Regione Campania; Pasquale Sommese, assessore al Turismo della Regione Campania; Carlo Maria Capristo, procuratore capo della Repubblica presso il Tribunale di Trani; Mario Ristuccia, procuratore generale emerito della Corte dei Conti e componente del Direttivo di Aprom; Luciano Chiappetta, capo Dipartimento per l’Istruzione del Miur; Antonio Agostini, segretario generale del Ministero dell’Ambiente; Angelo Deiana, presidente di Confassociazioni.
Domenica mattina a partire dalle ore 10, le conclusioni, affidate a Pasquale Dell'Aversana, presidente p.t. dell’Aprom, Alfonso Ruffo, direttore del “Denaro”, Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl (fino a qualche giorno fa),  Matteo Piantedosi, vice capo della Polizia, ai parlamentari Daniele Capezzone (FI), Francesco Boccia (PD) e Mauro Maria Marino (PD).

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