sabato 27 luglio 2013

STASERA, CONCERTO ALLA TENUTA VANNULO DI CAPACCIO SCALO. DOMANI SERA, A RAITO, PER "CONCERTI D'ESTATE DI VILLA GUARIGLIA", SI ESIBIRANNO I MUSICASTORIA & FRIENDS



Questa sera, sabato 27 luglio, alle ore 21.00, presso la tenuta Vannulo di Capaccio Scalo (il paradiso della mozzarella di bufala, per intenderci), concerto di   arpe e percussioni degli An Arperc, che suoneranno nell’ambito del piccolo tour "Campagna Amica". Un viaggio tra culture e musiche dal nord al sud del mondo, aldilà dei confini e delle distanze, accompagnato dalle note dolci e vibranti dell’arpa, raccontato ne “Il mestiere di Vento”, l’ultima opera dell’ensemble.  Lo spettacolo vedrà protagonisti i musicisti Gianluca Rovinello (arpa celtica, liuto arabo, armonica, bodhran); Adriana Cioffi (arpa classica); Antonella Labriola (arpa celtica); Pasquale Benincasa (percussioni). Sul palco, i quattro musicisti simboleggeranno i venti che condurranno gli spettatori in un affascinante percorso dalla Grecia all’America latina, dagli Stati Uniti all’Africa, passando per l’Irlanda, l’Italia, la Francia e il Medio Oriente, attraverso il suono antico e la dolcezza del pizzicato di tre arpe e la forza e il ritmo delle percussioni. Ingresso gratuito.
Domani sera, domenica 28 luglio, alle ore 21.30,  i “Concerti d’estate di Villa Guariglia” ospiteranno I Musicastoria & Friends  in Spassiba, per raccogliere fondi allo scopo di acquistare strumenti musicali per avviare i piccoli dell’orfanotrofio di Zhodino in Bielorussia all’arte dei suoni, attraverso l’Associazione Salerno Accoglie. I Musicastoria schiereranno Angelo Santucci (voce solista e percussioni), la vocalist Fortuna Imparato, Raffaella Coppola (danza e percussioni), Danilo Gloriante (violino e mandolino), Gaetano Troisi (flauto traverso), Ciro Marraffa (mandoloncello e chitarra battente), Francesco Granozi (chitarra classica e acustica), Pietro Pisano (basso e zampogna). L’etno-formazione avrà quali special-guest il tenore Paolo Gloriante, il chitarrista Pierpaolo Molinari che eseguirà, in un particolare arrangiamento, “Tu che si femmina” (premio inedito per Maria a Terni 1998), il coro Armonia diretto dal M° Vicente Pepe, per elevare uno dei canti più conosciuti della musica cilentana, “Brigant se more!”, e la danzatrice Gemma De Nicola. Memorabile la sentenza di Jacob Grimm sulla musica popolare: “Come ogni cosa buona nella natura, le canzoni popolari derivano in silenzio dalla forza tranquilla del tutto”, esse non cessano di ripetere che il popolo è il “compositore inafferrabile” della musica che canta, “creata da lui e per lui”. “Il popolo fa i suoi canti; il popolo è il suo iniziatore”. Il binomio natura e musica sarà sottolineato anche nell’avviamento alla cultura del gusto con la presenza dell’Azienda di Luisa Guida, di Colliano, produttrice di miele, dei vini Reale di Borgo di Gete da Tramonti, e del pomodoro San Marzano di Gustarosso Danicoop di Sarno. Ingresso, 5 euro.


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