domenica 12 ottobre 2014

PENSIERO DELLA NOTTE N. 2: IL TURISMO STRANIERO SNOBBA LA CAMPANIA. LA TESTIMONIANZA DI UN "ADDETTO AI LAVORI"

Da meditare. Le zone più visitate dai turisti stranieri in Italia sono, nell'ordine: Veneto, Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia, Lazio, Bolzano. Ma a livello europeo il Veneto è solo al sesto posto. 
Sono dati che mettono in discussione la nostra politica per il turismo, la qualità dell'accoglienza e la gestione dei beni culturali. 
In questa classifica la Campania, ovviamente, è in posizione più arretrata. Qualcuno alla Regione, nei comuni, tra gli stessi operatori del settore se n'è accorto?
Riporto qui la testimonianza che mi ha fatto avere oggi Riccardo Tajani, un amico carissimo che ha trascorso tutta la sua vita lavorativa, con funzioni direttive, in strutture alberghiere di prim'ordine.
"Alcune volte ho scritto che la Campania non aveva in contropartita un risultato positivo, visto i soldi spesi male in pubblicità. Vedi le frequenze alla Borsa del Turismo, dove si sentiva l'assessore di turno incensarsi e propagandare dei servizi che poi risultavano solo sulla carta. Le Comunità Montane, che propagandavano i prodotti locali, organizzando dei galà invece di pulire i sentieri delle montagne, frequentate dai turisti stranieri. Inviterei i gestori delle spiagge campane a visitare le spiagge romagnole e venete per confrontare l'organizzazione e la pulizia. Il Friuli, per il rilancio del turismo, ha chiamato l'organizzatore dell'Expo di Barcellona. La provincia di Salerno ha due coste bellissime, ma non ha le strade per raggiungerle con faciltà. Per visitare Paestum ed il suo splendido museo bisogna sorbirsi ore di traffico. Lo stesso per la nostra costiera, dove non c'è parcheggio adeguato e la polizia urbana invita gli autisti ad andare oltre. Napoli è ricca di musei e di storia, ma non sono adeguatamente pubblicizzati. Lo stesso dicasi di Caserta, e la sua reggia bellissima meriterebbe di più. Ischia perdendo la clientela tedesca non è riuscita a sostituirla, neanche con le tariffe basse. La lista negativa sarebbe lunga, ma mi fermo qui."
Da meditare, dunque, come dicevo all'inizio.


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