giovedì 3 maggio 2012

ALL’AUDITORIUM NIEMEYER DI RAVELLO, MICHELE RIONDINO ASSUME IL RUOLO DEL KILLER DI LENNON

La metamorfosi artistica di Michele Riondino, uno dei più interessanti tra i giovani attori italiani ("Il giovane Montalbano", per intenderci), lo rende protagonista del musical teatrale “The Fool on the Hill”,  cioè della  “storia minima dell’uomo che uccise i Beatles”. Questo terzo appuntamento del cartellone “Ravello dieci\12” trae spunto dalla vicenda di Mark David Chapman, l'uomo che uccise John Lennon nel dicembre 1980, e si snoda intorno all'ascolto di una fitta serie di canzoni dei Beatles, proposte nelle trascrizioni strumentali cameristiche di Leo Brouwer, Toru Takemitsu e Roberto Molinelli (queste ultime, commissionate per l'occasione).
Al fianco di Riondino, il Quartetto Savinio, formazione d'archi prestigiosa, e Giampaolo Bandini, tra i più attivi chitarristi italiani. Si tratta di una coproduzione tra Parmaconcerti e Fondazione Ravello, che si avvale della regia di Marco Andreoli. Soggetto e testo sono di Stefano Valanzuolo.
Come in un flashback, nelle ore che precedono l'omicidio, Chapman rivive i momenti salienti della sua vita, scanditi dalle musiche dei Fab Four e dalla sua lucida immedesimazione con il protagonista del romanzo "Il giovane Holden".
Riondino sarà a Ravello dall’8 maggio per le prove e l’allestimento di questo nuovo spettacolo che, dopo l’anteprima ravellese, debutterà ufficialmente, in luglio, nell’ambito della rassegna “I concerti del Parco” di Villa Dora Pamphilii a Roma..

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