sabato 9 novembre 2013

CONVEGNO A TRAMONTI, DOMANI, SULLA BIODIVERSITA' NELL'AGRICOLTURA DEI MONTI LATTARI

Domani, domenica 10 novembre, a Tramonti, nell'ambito del progetto Agrigenet, si confronteranno esperti e produttori delle biodiversità agrarie che caratterizzano il territorio campano, in particolare la Costiera amalfitana e  tutta l'area dei Monti Lattari. L'appuntamento è per le ore 10.00 nell'aula consiliare del municipio. Tema in discussione, per l'appunto, "La Biodiversità agraria dei Monti Lattari".
L'iniziativa è del CRA-ORT, Centro di Ricerca per l’Orticoltura di Pontecagnano, nell'ambito del progetto Agrigenet – “network per la salvaguardia e la gestione delle risorse genetiche agro-alimentari campane” -, con la collaborazione dell'Associazione Costiera amalfitana Riserva Biosfera (Acarbio), del Comune di Tramonti e della Coldiretti di Salerno.
Grazie alla presenza di esperti, studiosi e produttori, saranno evidenziate le caratteristiche di molte varietà ed ecotipi di specie ortive, frutticole e viticole, spaziando dal limone Igp Costa d'Amalfi, alla mela martina, alla limoncella, al persechiello, alla pera Amalfi, elencandone caratteristiche e quant'altro contribuisce alla valorizzazione della tipicità.
Una vite secolare di uva tintore a Tramonti
Le istituzioni scientifiche coinvolte nel progetto Agrigenet operanti nella Regioni Campania, oltre al Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura, sono  l’Ente Nazionale per Sementi Elette (ENSE), l’Università degli Studi di Salerno, la Seconda Università di Napoli, l’Università del Sannio. Il progetto mira al recupero della biodiversità vegetale minacciata da erosione genetica mediante la raccolta, accertamento e descrizione degli ecotipi di specie orticole, frutticole e della vite coltivati in Campania, mettendo i dati a disposizione dei produttori, con la costituzione di “banche di germoplasma”, distribuzione dei semi e la realizzazione di campi catalogo.
Saranno presenti: Antonio Giordano, sindaco di Tramonti; Luigi Mansi, presidente della Comunità Montana dei Monti Lattari; Adriano Bellacosa, assessore all'ambiente della Provincia di Salerno: Alfonso Andria, già senatore della Repubblica; Rosa Pepe del CRA/ORT e responsabile del W.P.8 Agrigenet Informa; Giuseppina Gargiulo, di Stapa Cepica Salerno; Giuseppe Capriolo dell'Unità di Ricerca della Frutticoltura di Caserta; Massimo Zaccardelli del CRA/ORT di Pontecagnano; Sabatino Abagnale, referente Slow Food dei Monti Lattari; Angelo Raffaele Caputo del Cra/Utv di Turi; Rosita Stoia, presidente provinciale Giovani Impresa Coldiretti Salerno; Chiara Gambardella del Consorzio Tutela Igp Limone Costa d'Amalfi; , presidente dell'Associazione Acarbio che si sta occupando della candidatura della Costiera Amalfitana a Riserva Mab Unesco.
Vincenzo Sannino
Nell'ambito degli interventi ci sarà uno spazio dedicato alla presentazione del progetto “Effetto Costiera” (ideato da Acarbio) che mette in collegamento i Gruppi di Acquisto Solidale con i produttori della Costiera amalfitana: un modo per incentivare ad andare avanti chi ancora coltiva i terrazzamenti e di incoraggiare i giovani ad intraprendere questa attività che vuol dire soprattutto tutelare l'intera architettura paesaggistica della costa e del suo entroterra, guardando il futuro con una speranza in più.

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