giovedì 28 maggio 2015

DOMANI, A CIVITA CASTELLANA, SARA' RICORDATO IL PITTORE LUIGI PAOLELLI, UN "MAESTRO" CHE HA LASCIATO A SALERNO PROFONDA TRACCIA DELLA SUA VITA E DELLA SUA ARTE



Domani, a Civita Castellana (Viterbo), dove era nato nel 1926, sarà ricordato Luigi Paolelli con  una mostra retrospettiva e la presentazione di una  monografia, a cura di Ettore Racioppa, edita da quel Comune, che ne ricostruisce la figura e l'opera. Ne tratterà Claudio Strinati, storico dell'arte. La cerimonia è in programma nella sala conferenze del Palazzo Vescovile. Mi piace darne notizia qui, esprimendo il più vivo compiacimento per l'iniziativa, che tende a tener viva la memoria di un civitonico illustre.
Mi domando perché la stessa iniziativa non l'abbia assunta - ma c'è sempre tempo per pensarci! - Salerno,  dove il Maestro ha lasciato una traccia profonda del suo lavoro. Come pittore, scultore, ceramista di forte personalità e spiccata sensibilità, docente per lunghi anni - e fino al pensionamento - nel nostro Istituto d'arte. Integrato negli ambienti  culturali di questa città, eppure attento a tutte le vicende, a tutti i movimenti che caratterizzavano il mondo dell'arte a livello nazionale e internazionale. 
Paolelli è morto a Salerno il 15 febbraio 2012.
Ricordo qui alcuni momenti salienti del suo percorso professionale: 
- la partecipazione alla Rassegna Nazionale di Arti figurative, promossa dalla Quadriennale di Roma nel 1948, poi alle Quadriennali Nazionali d'Arte di Roma del 1951, 1955 e 1959, i premi Spoleto del 1954  e 1956,  le mostre d'arte contemporanea  a Roma nel 1955 e 1956; le mostre personali a Viterbo nel 1958 e 1964 e quella del 1955 alla Galleria "il Camino" di Roma; il secondo posto al Premio di Pittura "Città di Viterbo" nel 1953; 
- i premi  a Magliano Sabina, Acquapendente e Civita Castellana. 
E ancora:
- 1968, 1° premio ex aequo alla VII edizione del Premio Casciaro a Seiano;   
- 1° premio alla 3a estemporanea di Minori; 
- 1970, la personale all’Einaudi 691 di Salerno; 
- 1971, la personale all’azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Cava de' Tirreni e la collettiva alla galleria "la Seggiola" di Salerno;  
- 1972, la collettiva alla galleria "il Cigno" di Salerno; 
- 1973, l'esposizione "Quattro pittori Salernitani" (con lui, Matteo Sabino, Virginio Quarta, Paolo Signorino) alla galleria "La Nuova Sfera" di Milano e poi alla galleria "La Bottega" di Ravenna; 
- 1974, la personale alla galleria "la Sfinge" di Nocera Inferiore; la collettiva alla galleria "Il Portico" di Cava de' Tirreni e quelle al Centro Artistico Gruppo Meg di Augusta e alla galleria "Il Cavalletto" di Catania; 
- 1976, le personali alla galleria "la Scaletta" di Salerno e al Centro d’arte Pietro Scoppetta di Amalfi;  
- 1978, la personale al Centro Culturale "Arte 33" di Avellino e il 1° premio alla rassegna di pittura di Minori dedicata a Lisa Kruggell;
- 1979, la personale alla galleria Dolmen di Salerno; 
- 1985, la personale al Centro Culturale "Arte 33" di Avellino.   

Nessun commento:

Posta un commento