sabato 25 febbraio 2012

AL PUNTO EINAUDI DI SALERNO, PRESENTAZIONE DE "LE STANZE DEL MINOTAURO", IL LIBRO DI MASSIMO BIGNARDI SU PICASSO

“Le stanze del minotauro”, il volume di Massimo Bignardi, edito da Liguori, dedicato a Pablo Picasso,  sarà presentato venerdì 2 marzo alle ore 19.00 al Punto Einaudi di Salerno, nell’ambito della rassegna “Primavera Einaudi 2012” della quale ho già avuto modo di scrivere in questo mio spazio.
I quattro saggi di Bignardi, che compongono il libro,  circoscrivono un preciso e centrale tema dell’esperienza picassiana e tracciano, dagli anni Dieci ai Sessanta, un perimetro nel quale ad intermittenze si accende e si sviluppa, in senso di  dichiarata attualità, il rapporto fra Picasso e l’ideale moderno di ‘classico’. È un’analisi critica che sonda aspetti inediti e attraversa le brevi stagioni segnate sia dal recupero di una lingua figurativa, di un aggiornato ‘classicismo’ proprio delle esperienze condotte negli anni Dieci e Venti, sia dal lessico del mito mediterraneo che cifra le opere realizzate ad Antibes nell’immediato secondo dopoguerra, seguendo un racconto che si muove nel labirinto di una complessa personalità. 
Ne parleranno, con l’autore, Barbara Cangiano (giornalista), Eliana Petrizzi (artista) e Marco Alfano (storico dell’arte): un confronto che propone più angoli di lettura, molteplici punti dai quali guardare la grandezza di un’esperienza che sobilla ancora l’attualità. Ho sentito la necessità – scrive Bignardi nella chiusa dell’introduzione – di raccogliere e dare forma organica a 'scritture' che hanno avuto origine e tempi diversi, unite però da un fil rouge che continua a insinuarsi nei miei progetti. Le Stanze del Minotauro conserva il carattere iniziale di una raccolta di brevi scritture che nascono come appunti, riflessioni intorno a temi che in questi anni, e ancora oggi, sono parte di quegli interrogativi che sollecitano il mio interesse per le esperienze creative del nostro presente.”

Massimo Bignardi, apprezzato storico e critico d’arte contemporanea, professore associato di Storia dell’arte contemporanea e direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico -Artistici dell’Università degli Studi di Siena, ha curato l’ordinamento di mostre significative. Tra queste, “The Modernty of Lyrism” (Stoccolma, Joensuu, 1991); “Arie mediterranee” (Stoccolma, 1998); “Miró, l’alchimista del segno” (Como, 200); “Pablo Picasso. I luoghi e i riti del mito” (Salerno, 2004; “Picasso. La seduzione del classico” (Como, 2005); “Segni del Novecento. Disegni italiani dal secondo futurismo agli anni Novanta” (San Severo, 2010). Tra le sue pubblicazioni ricordo:  Futurvesuvio 1910-1924 (1992); Lo sguardo trasverso. Figure e temi dell’arte del XX secolo (2000); La pittura contemporanea in Italia Meridionale 1945-1990 (2003); Carte d’imbarco. Il viaggio in Italia nelle rotte della contemporaneità (2010).

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