mercoledì 22 aprile 2015

VENERDÌ, A FURORE, GEPPI RIPPA PRESENTA IL SUO LIBRO "ALLE FRONTIERE DELLA LIBERTÀ"





Venerdì 24 aprile, alle ore 18.00, a Furore, nella sala Federico Fellini, è in programma la presentazione del libro Alle frontiere della libertà - Come reagire alla società delle conseguenze? di Giuseppe  Rippa (con Luigi Oreste Rintallo), edito da Rubbettino. Ne tratteranno, con l'autore, il sindaco Raffaele Ferraioli, Rino Mele, Raffaele Cascone.
Geppi (come viene chiamato) Rippa, classe 1950, napoletano, già segretario, tesoriere e deputato del Partito Radicale, ha fondato nel 1977 il bimestrale Quaderni Radicali e nel 2001 il supplemento quotidiano telematico Agenzia Radicale di cui ha curato e consentito la pubblicazione fino ad oggi - come leggo sul proprio sito web, senza mai ricorrere a sovvenzioni pubbliche e mettendo in gioco anche averi e proprietà personali. È iscritto al Partito Radicale Nonviolento, transnazionale e transpartitico. Ha fondato nel 2007, con Anna Mahjar Barducci, l’Associazione Arabi Democratici Liberali, che è punto di riferimento delle forze che si battono contro i fondamentalismi e le dittature, religiose e non, e che si adoperano per creare le condizioni politiche e intellettuali di una cultura liberale e delle libertà. 
Sul libro, che non ho letto, trovo questa nota esplicativa: L'età che viviamo non può essere letta solo nei termini di una crisi congiunturale, ma assume i tratti di una trasformazione epocale dagli esiti imprevedibili per gli odierni protagonisti della scena mondiale. In tale contesto risalta ancor di più la deformità del sistema di potere italiano, bloccato nelle possibilità di un processo riformatore dall'inestricabile groviglio di interessi costituito dalla "società delle conseguenze" prodottasi con la  lunga occupazione partitocratica, oggi ancora viva anche senza i partiti che l'hanno generata. Mentre su scala globale la politica esautorata dalle entità del mondo finanziario lascia sempre più sguarnite le frontiere della libertà, la sola strada percorribile è quella di dar vita a una grande iniziativa internazionale che abbia come suo cardine i diritti della persona. Da qui occorre partire per reagire ai rischi di involuzione autoritaria, nuovo e antico tarlo delle democrazie.

"Alle frontiere della liberta" - che è un libro-intervista - vuol essere  testimonianza e manifesto politico dell'irriducibile impegno civile di Geppi Rippa.

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