Oggi, giovedì 17 luglio, alle ore 13.00, presso l'Haus Garten di Roma (piazza Monte Grappa, 1), si svolge la conferenza stampa di presentazione di "Una notte per Caruso" (premio Caruso 2014), che ci terrà incollati alla Tv, su Rai 1, dopodomani, sabato 19 luglio, dalle ore 21.15. Un programma - trasmesso in diretta dalla Marina Grande di Sorrento - firmato da Alessandro Buccini, Salvatore De Pasquale Depsa, Salvo Guercio, Marco Pantaleo, Mvila Sungami, per la regia di Roberto Croce.
Alla conferenza stampa parteciperanno i conduttori, Elisa Isoardi e Flavio Montrucchio, gli autori, il regista, il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone e il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo.
Ringrazio la collega Antonella Mucciaccio, dell'ufficio stampa di Athena Produzioni, per il cortese graditissimo invito.
Sul sito web di Rai 1 leggo che quest'anno «il soggetto è il mare, ovvero le più belle e popolari canzoni
dedicate a questa distesa d’acqua salata che ha da sempre infiammato
immaginazione e genialità di compositori e letterati. Proprio 'Vide ‘o mare
quant’è bello', l’incipit di Torna a Surriento - brano entrato nel
repertorio di Enrico Caruso e poi di tutte le più belle voci
del mondo, da Frank Sinatra a Elvis Presley,
da Mario Del Monaco a Luciano Pavarotti – farà
da apripista a questa rassegna originale di canzoni ispirate al mare. Mentre il
personaggio riscoperto in questa edizione sarà Lina Cavalieri,
la leggendaria 'Donna più bella del mondo', soprano e attrice
cinematografica che divise con Caruso i palcoscenici dei più
prestigiosi teatri lirici americani.
Ad interpretare i brani
memorabili dedicati al mare è stata chiamata una squadra di artisti delle più
diverse estrazioni di genere, impegnati in classici del proprio repertorio o in
esecuzioni e duetti assolutamente originali e sorprendenti: da Fiorella
Mannoia a Edoardo Vianello, da Anna Oxa
all’Orchestra Casadei, da Ron alle
Sorelle Marinetti, da Tosca a Frankie
Hi NRG, da Bianca Guaccero a Sal da
Vinci, da Roberta Lanfranchi a Nathalie
fino al trombettista jazz Fabrizio Bosso.»
Mi godrò lo spettacolo sul piccolo schermo e riferirò qui le mie impressioni.
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