mercoledì 27 agosto 2014

UN FINE AGOSTO COL BOTTO A MAIORI: DAL "LEMON NIGHT" ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MIMMO DELLA MONICA SUI MISTERI DI CORSO REGINNA (SABATO), FINO AL CONCERTO DEI TRE TENORI (DOMENICA)

Un fine agosto scintillante a Maiori, dove pure la stagione estiva è caratterizzata da eventi di un notevole interesse.
Sabato 30, alle ore 20.30, nella suggestiva piazzetta della frazione san Pietro, prenderà il via il "Lemon night", percorso gastronomico-teatrale, nato da un'idea dell'associazione "Scugnizza" e patrocinato dal Comune. Scopo della manifestazione è quello di valorizzare e promuovere il prodotto principale della Costiera, l'inconfondibile "sfusato amalfitano", il  limone più bello, più profumato, più succoso del mondo.
Il programma prevede, alle ore 19.30, un convegno del consorzio IGP sul tema "L'oro della Costa". Seguirà una rappresentazione teatrale dal titolo 'A sporta 'e Filomena, dedicata alle mitiche trasportatrici di limoni, con acccompagnamento di tammorre (Vincenzo Crisconio e Alfonso D'Amato), musica tradizionale (I Duscede), posteggia (5 stelle).
Poi tutti a danzare, fino a notte fonda, col "Lemon party" organizzato nel Castello di san Nicola de Thoro Plano.
Sempre sabato, nell'anfiteatro al lungomare Amendola, alle ore 21.00, sarà presentato il volume "I misteri di corso Reginna" di Mimmo Della Monica. Ne discuterà con l'autore Mario Piscopo, delegato comunale per la Cultura.
Dal comunicato stampa di Eugenia Apicella - puntuale, come sempre -, apprendo che Della Monica, medico pneumologo, ma anche narratore e saggista (lo ricordo collaboratore brillante di èCostiera, quando ne ero direttore), ha maturato l'idea di questi racconti, contenuti nel libro, lo scorso anno, mentre Piscopo gli faceva da guida  nella visita di palazzo Mezzacapo. In quella circostanza gli raccontò (dando sfogo alla sua fantasia?) che ogni tanto il palazzo veniva “rivisitato” dal fantasma del vecchio Marchese che lo aveva abitato. Le stradine, i vicoli, le botteghe, le locande del centro storico di Maiori sono stati l’ambientazione ideale per le storie che a mano a mano hanno preso forma nella mente dell’autore. 
Nei racconti di Della Monica - leggo nel comunicato stampa - non alberga il “mistero fosco e fumigoso, caro agli scrittori di questo genere; c’è invece il mistero, più sottile e penetrante delle strade solitarie o battute dalla pioggia. L’enigma e l’incubo scaturiscono da antiche magioni, buie locande, ville sul mare: riappaiono i personaggi di sepolte tragedie”


Domenica 31 agosto, alle ore 20.00, nel teatro di palazzo Mezzacapo, saliranno alla ribalta i Tre tenori (Ignacio Enginas, Fabio Andreotti, Sebastiàn Ferrada) per deliziare gli spettatori con arie, melodie e canzoni d'amore. Il concerto, diretto da Leonardo Quadrini, è a cura di Irno festival.









Nessun commento:

Posta un commento