E' stato inaugurato a Eboli, in via Enrico De
Nicola, il nuovo Centro di aggregazione: uno spazio destinato ai ragazzi, dove
essi potranno incontrarsi e condividere idee e valori.
L'immobile, di proprietà comunale, è stato
ristrutturato grazie ai fondi del PON Sicurezza, Programma Operativo Nazionale
“Sicurezza per lo sviluppo Obiettivo Convergenza 2007-2013”, il Programma
cofinanziato dall’Unione Europea, gestito dal Ministero dell’Interno -
Dipartimento della Pubblica Sicurezza - e guidato dall’Autorità di Gestione,
Prefetto Nicola Izzo.
L’intervento - leggo nel comunicato stampa - rientra nell’iniziativa "La
legalità è partecipazione: I giovani del sud incontrano il PON Sicurezza"
attraverso la quale il PON ha invitato gli studenti di alcune scuole del Sud a
progettare gli interventi che avrebbero desiderato veder realizzati nei loro
territori.
I progetti sono quindi stati fatti propri dalle
amministrazioni comunali e hanno ricevuto il via libera nell’ambito del
Programma nel giugno 2010.
Ad Eboli, il PON ha messo a disposizione 100.000
euro, grazie ai quali è stata adeguata l’area esterna, destinata ad attività
sportive (campo di mini basket/pallavolo e campo da tennis/calcetto).
All’interno del centro è stata poi allestita una sala multimediale attrezzata.
Nella struttura verranno attivati laboratori di teatro, scenografia, musica e
recitazione e un laboratorio multimediale.
“E' un progetto in cui crediamo tanto – hanno
sottolineato gli studenti di Eboli all’inaugurazione della struttura – perchè
con questo spazio possiamo contribuire a diffondere le regole della civile
convivenza, e favorire l'integrazione e il rispetto degli altri”.
La diffusione della cultura della legalità fra i
ragazzi è una delle linee strategiche su cui il Programma punta da sempre,
finanziando una serie di interventi concreti che comprendono, per esempio, la
nascita di piccoli impianti sportivi, la realizzazione di luoghi di incontro e
socializzazione, iniziative contro la dispersione scolastica.
Una delegazione degli stessi studenti, grazie al
PON Sicurezza, ha avuto quest’anno anche l’opportunità di partecipare, insieme
agli altri giovani delle scuole delle province di Benevento, Foggia, Brindisi,
Vibo Valentia, Crotone, Agrigento e Siracusa, al Prix Italia, il concorso
internazionale organizzato dalla Rai a Torino, dove i ragazzi hanno assistito
alla “lezione” sulla legalità tenuta dal ministro dell’Interno, Annamaria
Cancellieri.
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