sabato 22 giugno 2013

"FESTA D'ESTATE" AL CASTELLO DI ARECHI CON BUONA MUSICA E LE INSTALLAZIONI ANTIMALOCCHIO DI PIETRO LOFFREDO


Installazione di Pietro Loffredo al Castello di Arechi
Il comunicato stampa, firmato dalla collega Olga Chieffi, m'informa che per  martedì 25 giugno, alle ore 20.00, è annunciata a Salerno una "Festa d'estate" - coi fiocchi, mi verrebbe da aggiungere - al Castello di Arechi. Anche in chiave scacciamalocchio, tanto più che è collegata alla interessante mostra "Talisman" di Pietro Loffredo, della quale già ho avuto modo di occuparmi in occasione del "vernissage". Una mostra, organizzata dagli Amici dei Musei-sezione Salerno in collaborazione con la Provincia-Direzione musei e biblioteche, e curata da Erminia Pellecchia, che è dedicata interamente ai simboli con i quali ciascuno di noi - ne sia convinto o no - cerca di proteggersi dalla jella. E se i napoletani si affidano al corno (ma anche a certe... toccatine, ammettiamolo!), i tunisini fanno incetta di code di pesce secche, mentre nei paesi nordici è considerato di buon augurio il corvo.
Anch'io, lo ammetto, almeno a capodanno (e sia pure per diletto, così penso), cedo alla scaramanzia: metto una cornucopia - emblema di abbondanza - al centro della tavola, vi aggiungo una statuina che raffigura il classico "scartellato", mi appendo al collo una caterva di piccoli amuleti (corni, cornetti, ferri di cavallo, ecc.) e con un apposito "stagnariello" spargo fumo e profumo d'incenso per la casa.
L’esposizione chiuderà i battenti il 15 luglio, con la presentazione del raffinato libro-catalogo edito da Paparo-Napoli.
Torno intanto alla serata di martedì, che sarà caratterizzata da "energia vitale e allegria, suoni arcaici e atmosfere dionisiache tra calici di vino e danze travolgenti al ritmo de Le Zampogne di Daltrocanto". Notte dei desideri… sulle tracce della fortuna: una festa "che vuole servire a scacciare la sfortuna, ma anche la crisi, il pessimismo e tutte le negatività del quotidiano", sulla scia e nel ricordo di quell'omaggio a Foris,  dea della Fortuna, le cui celebrazioni, nell’antica Roma, animavano i giorni d'estate, dal 24 giugno al 25 luglio. Magari ci riuscisse! saremmo tutti meno stressati nel vivere quotidiano.

Dulcis in fundo. L'ingresso è libero. E c'è di più. L’Azienda di Soggiorno e Turismo di Salerno ha messo a disposizione una navetta della ditta Rocciola per e da il castello nel giorno della manifestazione. Appuntamento alle ore 19,15, in piazza Casalbore, fermata autobus. Info e prenotazioni: 3479836330.

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