lunedì 17 giugno 2013

I VINCITORI DEL PREMIO ARTISTICO LETTERARIO "CITTA' DI TRAMONTI" DEDICATO ALLA MEMORIA DI PIETRO TAGLIAFIERRO


Antonio e Umberto Giordano
Roberto Breda
Massimo Taibi
Enrico Varriale


Delio Rossi
David Mounard

Giampiero Mughini



Alla cerimonia conclusiva della XI edizione del Premio artistico letterario “Città di
Alfonso de Nicola
Tramonti”
, dedicato alla memoria di Pietro Tagliafierro, il giovane – amante della poesia e dell’arte -   rapito agli affetti dei familiari, degli amici e della sua comunità dalla distrofia muscolare, c’era, come si vuol dire, un parterre de rois. 
Personaggi del calcio o comunque legati al mondo del calcio (cito i loro nomi nell’ordine in cui erano seduti al tavolo dei lavori): Massimo Taibi, ex portiere, ora responsabile del settore giovanile del Modena; Roberto Breda,  allenatore, ex calciatore,  sempre nel cuore dei tifosi della Salernitana; David Mounard, calciatore della Salernitana, che proprio sul finire dell'ultimo campionato ha dato prova di lealtà e correttezza, denunciando un tentativo di illecito; Giampiero Mughini, scrittore e giornalista, opinionista televisivo; Delio Rossi, allenatore della Sampdoria, indimenticato artefice della promozione della Salernitana in serie A nel campionato 1997/98; Enrico Varriale, giornalista sportivo della Rai; Alfonso De Nicola, responsabile dello staff sanitario del Napoli. Insieme con loro, il sindaco Antonio Giordano, il presidente del Premio Umberto Giordano, l’assessore Vincenzo Savino, la dirigente dell’istituto comprensivo di Tramonti Luisa Patrizia Milo, il presidente del Forum dei giovani Pasquale Amato.  
Si è parlato, ovviamente, dei valori morali dello sport, attraverso le testimonianze dirette dei protagonisti. Testimonianze fondamentali – ha insistito la preside Milo – perché i ragazzi ne possano far tesoro. Sono i valori della competizione, nella quale – ha sottolineato Mughini – c’è tutta la storia dell’umanità. Capaci di superare nazionalismi, ideologie, differenze di cultura e etnie.  Di sviluppare i sentimenti dell'amicizia e della solidarietà. Emblematico, a tal proposito, l'esempio dato da Jesse Owens, americano di colore, e dal tedesco Luz Long alle Olimpiadi di Berlino del 1936, quelle che, secondo Hitler, avrebbero dovuto dimostrare la superiorità della razza ariana. L'americano, già vincitore di tre medaglie, si aggiudicò il successo nel salto in lungo  grazie a un suggerimento tecnico del suo antagonista, che a fine gara corse ad abbracciarlo fraternamente, sfidando le ire del fürher. I valori dello sport - ha osservato Taibi - non sono  legati solo alla vittoria, ma anche al saper perdere. Un concetto ancora difficile, questo, da far capire, in special modo ai genitori. Sui valori dello sport, veicolo di crescita fisica e mentale, s'è intrattenuto anche Pier Paolo Marino, direttore sportivo dell'Atalanta, durante un collegamento telefonico.
Nel corso della serata sono stati proiettati due video: uno sulla breve esistenza di Pietro Tagliafierro, l'altro dedicato agli anni d'oro della Salernitana, che hanno avuto come protagonisti proprio Delio Rossi e Roberto Breda. 
E’ stata una bella manifestazione, condotta dal collega Mario Amodio, con larga partecipazione di pubblico, nella suggestiva cornice dei giardini comunali intitolati ai caduti di Nassiriya.
Già sabato 15 giugno, nell'aula consiliare del Comune, c'era stato un proficuo dibattito sul tema "Idee in movimento/Movimentiamoci  con le idee: quando lo sport diventa scuola di vita, di valori, di creatività, di... idee", con la partecipazione degli alunni della scuola primaria e secondaria dell'Istituto comprensivo "Pascoli" di Tramonti. Con la preside, il sindaco, l'assessore Savino, Delio Rossi, Breda, Mounard, vi avevano partecipato Andrea Iovino, direttore artistico BIMED, e Giuseppe Gargano, storico medievalista. Nell'occasione erano stati presentati i libri "Addio gran secolo dei nostri vent'anni" di Mughini, "Napoli 8 1/2" di Varriale, "Ercole, Adelmio e il Portale Presbite" di Sabin Sonia Hutter, preside del liceo scientifico "E. Marini" di Amalfi. Coordinatore dell'incontro, il giornalista Rai Gianfranco Coppola.
                                                                                               Sigismondo Nastri

Ed ecco  i nomi dei vincitori del concorso artistico letterario, ripartiti per sezione.

Narrativa inedita
  1. Roberta Selan (Pordenone): “Un mondo nuovo”
  2. Gaetano Scalia (Scafati): “L’ultimo viaggio”
Poesia inedita
1.       Marco Managò (Roma): “La sterile eco che fu del mare”
2.       Simone Civale (Minori): “Non si sente niente”
3.       Daniela Fantoni (Aprilia): “So che ci sei”

Poesia in vernacolo
1.       Francesco Amoretto (Cercola): “Te sento o me lusingo?!”
2.       Vincenzo Cerasuolo (Marigliano): “’O filo d’oro”
3.       Giuseppe Napolitano (Napoli): “’A 126”

Pittura
1.       Daniele Ernesto (Capaccio): “Sentire e non capire”
2.       Giuseppe Napolitano (Napoli): “DNA”

Fotografia
1.       Caterina DI Lieto (Tramonti): “L’attesa”
2.       Roberto Luca (Salerno): “Sentirsi indifesi”
3.       Giuseppe Di Lucia (Agropoli): “Il mormorio delle onde”

Ceramica
1.       Anna Linguiti (Salerno): “Serena inquietudine”
2.       Luciana Ferrara (Salerno): “Te voglio bene… Te voglio bene assaje…”
3.       Rosa Autilio (Salerno): “Leggerezza”

Scuole – Poesia inedita
1.       Classe I A Scuola secondaria - I.C. Lucantonio Ponzio di Positano: “E’ bello sentire”
2.       Classe IV B Scuola primaria di Calvanico – I.C. “R. Nicodemi” di Fisciano: “Quante cose posso sentire”
3.       Pierri Angelica, classe I B Scuola secondaria I.C. “R. Nicodemi” di Fisciano: “Sentire”

Scuole – Fiaba
1.       Pisacane Giuseppina, classe II A Scuola secondaria I.C. “G. Pascoli” di Tramonti: “I due corvi innamorati”
2.       Mazzariello Chiara, classe IV B Scuola primaria Calcedonia di Salerno: “Il gattotopo”
3.       Senape Cristian, classe IV B Scuola primaria Calcedonia di Salerno: “Nel bosco…”.

P.S. - Agli alunni dell'istituto comprensivo di Tramonti, vincitori del concorso "Presi nella rete... dello sport" sono stati consegnati dei premi: tra questi, un pallone con le firme dei giocatori della Salernitana e le maglie autografate di Totò Di Natale, bomber dell'Udinese, e Paolo Cannavaro, il forte difensore-capitano del Napoli.

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