lunedì 8 aprile 2013

"CENTOPASSI" PORTA UNA TESTIMONIANZA DI LEGALITA' AL VINITALY


“Considero straordinario il fatto che le linee di intervento del Pon Sicurezza abbiano permesso all’azienda vitivinicola ‘Centopassi’ di far rivivere oggi, con i suoi prodotti, il ricordo di coloro che hanno pagato con la vita la propria battaglia contro la mafia”.  Questo il commento - lo leggo in un comunicato stampa - della nuova Autorità di Gestione del Pon Sicurezza, prefetto Emanuela Garroni, alla luce degli ottimi risultati presentati dall’azienda siciliana alla 47ª edizione del Vinitaly 2013, il più grande salone internazionale dedicato al mondo del vino e dei distillati. 
Nel palazzo di Verona Fiere,   ‘Centopassi’  - anima delle realtà siciliane di Libera Terra che operano sui terreni confiscati ai boss di Cosa Nostra e riqualificati con i fondi del Pon Sicurezza – ha presentato presso lo stand della Regione Sicilia i nuovi ‘Cru’  dedicati a coloro che hanno perso la vita nella loro azione di contrasto alla mafia.
La manifestazione del ‘Vinitaly’   rappresenta  un luogo significativo per far conoscere gli interventi del Programma Operativo Nazionale Sicurezza  per lo Sviluppo - Obiettivo convergenza  - in materia di recupero dei beni confiscati alla criminalità. Oggi in Italia sono ben 14.019 i beni sottratti alle mafie. Di questi, 11.362 (l’81,04%) si trova nelle quattro regioni Obiettivo Convergenza: 6.487 in Sicilia, 1.923 in Campania, 1.820 in Calabria e 1.132 in Puglia. Il loro recupero rappresenta uno strumento di straordinaria efficacia nella lotta alla criminalità organizzata. Ma c’è di più: riutilizzare questi beni in modo produttivo significa anche creare ricchezza e opportunità di lavoro ed è quindi motivo di crescita economica e conferisce all’operato valenza imprenditoriale.
 “Negli anni passati siamo stati al Vinitaly anche per rafforzare l’idea della presenza dello Stato nella lotta alla criminalità organizzata e nell’opera di diffusione della legalità che il Pon Sicurezza ha nel suo dna – ha concluso il prefetto Emanuela Garroni –. Ora constatiamo con enorme soddisfazione che il frutto di questo lavoro corale è sotto gli occhi di tutti.  Quest’anno desidero manifestare la presenza del Pon Sicurezza attraverso il lodevole lavoro dell’azienda ‘Centopassi’ che ha dimostrato di saper camminare con le proprie gambe ed in modo efficace, coniugando l’intenso impegno nel recupero del territorio alla ricerca costante dell’eccellenza  nel solco della legalità e nel rispetto delle regole. E’ un risultato che merita attenzione e che rappresenta un esempio virtuoso, da imitare perché vincente”.



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