sabato 28 aprile 2012

CON "CONTINUUM VITAE" PARTE DOMANI SERA IL PROGETTO DI RECUPERO E VALORIZZAZIONE DELLA VILLA ROMANA MARITTIMA DI MINORI


Domani sera, domenica 29 aprile, nel complesso archeologico della Villa Marittima Romana di Minori, andrà in scena “Continuum vitae”, nell’ambito del progetto “Ozi Marittimi – storie sensibili nelle ‘Villae’ Romane della Costa d’Amalfi”, ideato dal Comune di Minori e finanziato da Regione Campania e Soprintendenza ai Beni Archeologici con l’intento di sottrarre al degrado il monumento simbolo dell’otium in Costa d’Amalfi.
Progettato e realizzato da  Studio Azzurro, “Continuum vitae” è suddiviso in quattro momenti: il mattino, il mezzodì, la sera e la notte ed avrà luogo nel Patio della Villa Romana, occupando in particolare il Viridarium, il Ninfeo, il Triportico, la zona dell’ingresso in prossimità dell’arco e alcuni spazi interni del piano terra. In questa suggestiva cornice sarà evocata la vita dell’epoca, attraverso suoni e immagini. Queste ultime, proiettate, riproporranno gesti quotidiani di servi e patrizi.  
 Il mattino vede compiersi l’offerta rituale ai Lari, protettori della casa; si assiste anche al vociare del porto, ai commenti dei viaggiatori e al viaggio in barca per raggiungere il sito. I  velari mossi dalla brezza lasciano spazio ai pensieri piacevoli e all’ozio. Le silhouette molto precise, le attività, le luci raffigurano tutti gli aspetti della cultura del tempo. Nel pomeriggio la preparazione del cibo, prologo della festa, è accompagnata dalla lettura delle ricette. Durante la sera, quando i figuranti si trasformano in commensali, l’esperienza del banchetto entra nel vivo: musica, danza, virtuosismi, versi e lazzi poetici coronano il convito. Infine arriva la notte, con la tempesta e la rivelazione della divinità.
"La disposizione delle tecnologie e la sistemazione del pubblico - viene sottolineato -  faranno sì che quest’ultimo si senta immerso nello spettacolo mentre il dialogo delle luci pervaderà lo spazio accompagnando l’intera rappresentazione.
Il pubblico potrà inoltre accedere agli spazi della scena e a quelli della parte museale interna della villa, interagendo con le installazioni e con le immagini video, complete di suoni e parlato, che potranno essere attivate dai visitatori stessi. Lo spettatore, così, diventa protagonista principale dello spettacolo e avrà l’occasione di tuffarsi nella realtà dell’età in cui la Villa godeva di massimo splendore.
Il percorso interattivo permanente prevede un’installazione nella stanza della musica (in cui sarà visibile una sintesi dello spettacolo) ed una  nel triclinio (ove si potrà osservare il flusso dell’acqua dell’antica fontana)."

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