TeleCapri,
leader del mercato televisivo in
Campania. E’ quanto emerge dalla graduatoria stilata da Auditel, relativa
agli ascolti nel mese di marzo 2012, che colloca la tv dei faraglioni
tra le prime 5 televisioni locali in Italia e al primo posto nella nostra
regione. Del resto, 378.000 contatti netti nelle 24 ore lo documentano
ampiamente. E’ evidente che TeleCapri ha
saputo affrontare bene i problemi fisiologici dovuti al passaggio al digitale
terrestre.
Di
grande importanza, il dato del minuto medio, con 8.000 contatti netti nelle 24
ore, che conferma la stabilità di sintonizzazione dell’utente sull’emittente
caprese contro il facile zapping, soprattutto in tempi di moltiplicazione di
canali.
Gli
analisti, infatti, hanno messo in evidenza questa nuova variabile che può
determinare cali di audience, vale a dire che la grande disponibilità di canali
comporterebbe una maggiore propensione allo zapping (da qui il calo di audience
generale di tutte le tv passate al digitale).
TeleCapri,
invece - riferisce un suo comunicato stampa -, supera questo scoglio e
conferma la sua predominanza sotto il profilo della fidelizzazione. “Il risultato acquisisce un valore ancora più
elevato considerando che l’attuale posizione sul telecomando (la n. 76) è
risultata illegittima e discriminatoria con le recenti sentenze del Tar Lazio che
hanno annullato la delibera 366 Agcom (che regolamenta la posizione LCN), a
causa di criteri non equi e discriminatori nei confronti delle tv storicamente
leader in Auditel. Su tale fronte TeleCapri è in attesa, quindi, che venga
ristrutturata la normativa LCN grazie alla cui revisione potrà rientrare di
diritto in posizioni ancora più vantaggiose, cioè nel primo arco di
numerazione utile previsto per le tv locali, ottenendo addirittura migliori
riscontri di quanto non lo siano già in termini di ascolti”.
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